Ok, lo confesso, anche il maestro ed io abbiamo le nostre preferenze: è vero che tutto ciò che è proposto nella nostra bottega e nello shop online è scelto da noi con cura e quindi, in ogni caso, trova una certa corrispondenza con noi; ma è pur vero che, tra gli articoli che abbiamo in vendita, abbiamo i nostri preferiti. E dunque, visto che il Natale è alle porte, e visto che in questo caso il maestro ed io andiamo a braccetto in fatto di preferenza a tema presepe, oggi voglio dirvi due parole sul nostro presepe preferito: è un presepe di legno intagliato e dipinto a mano con colori ad olio in Val Gardena e prende il nome dal suo mitico ideatore: Kastlunger.
Harald Kastunger è definito un gigante della fantasia, un arlecchino dello spirito; musicista, pasticcere, scultore, pittore, è alla ricerca permanente di quella passione da cui l’uomo è stimolato sin dalla nascita e che è in grado di condurlo ad uno stato d'autentica felicità. Harald Kastlunger è un ciclope della creatività, sia nell'arte che nelle sue convinzioni circa l’esistenza.
Il suo presepe è espressione della sua personalità, della sua vita, della sua ricerca. Qualcuno potrebbe definirlo un presepe bizzarro, per la particolarità di alcune statuine; di certo non è un presepe tradizionale, ma noi ci siamo innamorati di alcuni dei suoi personaggi:
Il pastore che dorme
Il pastore che dorme con l’angelo che lo sveglia tirandolo per il cappello merita una menzione speciale sia per l’ingegno impiegato per produrre queste due figure, sia per il design stupendo; guardando questa statuina non si può non pensare che appena volgeremo lo sguardo altrove, il pastore davvero balzerà in piedi accorgendosi della nascita di Gesù Bambino.
Il pastore che tira il montone
Altra figura bellissima è quella del pastore che tira il montone che proprio non ha nessuna intenzione di procedere nel cammino: anche qui, il miracolo dell’equilibrio tra il pastore, che è completamente intento a tirare il caprone e quindi è del tutto sbilanciato sul bastone, e il caprone che sembra letteralmente tirare da tutt’altra parte crea una scena con un dinamismo impressionante: insomma, sono statue, ma sembrano realmente in movimento...
Potrei andare avanti a raccontarvi statua per statua, personaggio per personaggio, tutte le specifiche di ogni soggetto, sia espressive, sia di senso e genialità creativa, ma non voglio dilungarmi e togliervi la sorpresa. Per questo vi aspettiamo in negozio e sui nostri canali social: instagram, facebook, whatsapp dove giorno per giorno a partire dal 1 di dicembre scoprireremo insieme un nuovo personaggio di questa bellissima serie che amiamo molto.
In attesa di scoprire insieme tutti i personaggi vi lascio la descrizione che fa del suo presepe Herald Kastlunger, che credo riassuma meravigliosamente tutto ciò che questo presepe rappresenta anche per noi:
Credo fermamente che il Natale, festa della pace e portatrice di pace, rappresenti molto di più di un momento di atmosfera magica.
La ricchezza dei personaggi si manifesti come festa per gli occhi e conseguentemente come esultanza dell'anima per l'incredibile avvenimento che è la nascita di Cristo.
È con questo spirito che - distanziandomi dai cliché, dagli schemi tradizionali e dal kitsch - cerco di infondere alle mie figure i caratteri distintivi della genuinità, l'accento arcaico di una piena consapevolezza dell'esistenza terrena.
Il senso di partecipazione trova la sua espressione nel linguaggio delle mani e nei movimenti, intesi a trasmettere all’osservatore la straodinaria grandezza dell’avvenimento.
Herald Kastlunger