La casa vivente

È almeno un anno che cerco il tempo per fermarmi un attimo e raccontarvi nero su bianco come è nato uno degli articoli che in pochissimo tempo ha conquistato il vostro cuore

È almeno un anno che cerco il tempo per fermarmi un attimo e raccontarvi nero su bianco come è nato uno degli articoli che in pochissimo tempo ha conquistato il vostro cuore, tanto da renderlo in meno di un anno uno dei nostri best seller (grazie!). Ecco, come capita spesso anche questa volta è stato tutto un caso…o come direbbe qualcuno…tanto il caso non esiste?!?! Insomma, un paio di anni fa, in questo periodo dell’anno,  ero a cena dalla mia amica Franci e le facevo compagnia in cucina mentre preparava la pasta, tra una chiacchiera è l’altra mi è caduto l’occhio su un foglio stampato affrancato alla porta del frigo con il classico magnete. Mi sono incuriosita e ho iniziato e leggere…era il racconto di Lewis! Mi ha talmente colpito che ho fatto subito una foto al racconto, per non dimenticarmelo e poi ho chiesto alla Franci come ne fosse entrata in possesso.

Mi ha raccontato che, durante gli esercizi spirituali a Rimini (forse del 2019, ma non ne sono sicura) faceva il lavoro di segreteria e, all’ultimo momento Don Eugenio Nembrini, poco prima di iniziare la sua lezione, le ha chiesto di stampare il testo di una mail che aveva appena ricevuto e lo aveva colpito a tal punto da volerne parlare immediatamente…ebbene, la Franci stampa il testo, butta l’occhio, rimane colpita a sua volta, così ne fa una copia anche per lei. Tornata a casa, la affranca alla porta del frigo, ed è lì tutt’ora.

Passano i mesi e nel mese di ottobre una persona a me cara ha perso in maniera repentina una cara amica, penso allora di portarle il racconto, ma avrei voglia di aggiungerle un “segno”, così vado in cerca di un ciondolo casetta in argento e lo trovo subito dal nostro fornitore di fiducia; torno in negozio e chiedo alla Lucy (nostra nipote che ci aiuta nei mesi più intensi) se può montarmi il ciondolo  su un bracciale, le spiego tutto, e le faccio leggere il racconto… Lucy prende in carico il lavoro e dopo un po’ mi dice: “zia, io penso che oltre la casetta sia bello aggiungere sovrapposta una croce (la crocetta era già nel nostro assortimento)” … "Lucy sei un genio! Hai ragione!!!”, quel giorno di ottobre, è nata “La casa vivente”.

Se volete leggere il racconto qui trovate la grafica in PDF da scaricare e stampare, se ne avete voglia potete tranquillamente condividerlo.

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