Doni di nascita

Cosa c’è di più bello da scegliere se non un dono per una nuova vita?

Nascere è un atto sacro, e accogliere una nuova vita è sempre stato motivo di festa, gratitudine e fede. Nelle famiglie credenti, il dono alla nascita non è solo un gesto d’amore, ma spesso anche una preghiera fatta oggetto, un segno di benedizione che accompagna il bambino nei suoi primi passi spirituali. C’erano tempi in cui non si andava su internet a cercare “idee regalo nascita religiose”. Le tradizioni parlavano da sole, tramandate da generazioni, e ogni dono aveva un significato profondo, spesso legato alla fede e alla famiglia.

Chi non ha (o ha visto) una medaglietta d’oro con l’Angelo Custode o la Madonna regalata alla nascita? Era il pensiero tipico di nonni e padrini: semplice, elegante e pieno d’amore. Alcuni la indossavano subito, altri la conservavano per quando il bambino sarebbe cresciuto. In ogni caso, era un segno di protezione e di vicinanza spirituale.

Uno dei regali più sentiti era la Madonna o il Crocefisso da parete, di solito in legno, appeso nella cameretta. Non era solo un simbolo religioso, ma un modo per “affidare il bimbo a Gesù e alla Madonna fin dal primo giorno. In tante case, è rimasto lì per anni — una presenza silenziosa, ma importante.

Magari cuciti dalla nonna o dalla madrina, i quadretti con preghiere erano piccoli tesori fatti con amore, un altro grande classico; spesso era la preghiera “Angelo di Dio” o semplicemente il nome del neonato con la data di nascita. Erano pezzi unici, fatti a mano, che finivano incorniciati nella cameretta o messi via come ricordo.

Ma il vero must erano i sopraculla, ne hai mai sentito parlare? era tradizione regalare piccoli angioletti, madonnine o cuoricini in argento, magari affrancati con un nastro di raso rosa o azzurro a seconda del sesso del nascituro. Oltre a essere carini, erano pensati per proteggere il bambino; un po’ come una benedizione fatta oggetto. Alcuni li conservavano insieme ai ricordi della nascita, come il braccialetto dell’ospedale o la prima ciocca di capelli.

Erano regali semplici, magari meno appariscenti rispetto a quelli di oggi, ma pieni di cuore. Dietro ogni oggetto c’era una storia, una benedizione, un pensiero che univa chi donava e chi riceveva. E forse, proprio da lì, possiamo ripartire oggi: scegliendo un dono che parli al cuore e resti nel tempo.

Se sei alla ricerca di un regalo di questo tipo possiamo aiutarti, che sia una spilla da carrozzina o passeggino, un quadretto con preghiera dell’Angelo di Dio, un angelo custode personalizzato con il nome del piccolo, o il santo di cui porta il nome, le nostre proposte sono idee che uniscono la bellezza alla spiritualità.

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